Il sistema agroalimentare italiano costituisce un pilastro fondamentale del nostro Paese in cui interagiscono varie componenti, di cui l’agricoltura rappresenta l’anello principale; da esso dipendono, a monte e a valle, una serie di altri settori economici – produttori di mezzi tecnici, conto terzisti, produttori di mangimi, industria alimentare, distribuzione, ristorazione – che valgono, nel loro complesso, la ragguardevole cifra di quasi 250 miliardi di euro, vale a dire il 16% del PIL nazionale.
L’agricoltura, inoltre, e in genere l’agro-alimentare, non si esauriscono nel valore economico appena citato, ma costituiscono nel loro insieme una risorsa di primaria importanza sotto il profilo della sicurezza degli approvvigionamenti alimentari e dell’occupazione, senza certo dimenticare gli importanti risvolti di carattere sociale, ambientale, culturale: non ultimo il made in Italy alimentare vera e propria immagine dell’Italia nel Mondo.
La provincia di Brescia, notoriamente famosa per la meccanica-metallurgia, ha sviluppato negli ultimi 30 anni alcuni settori legati all'agroalimentare come il vino, che l'hanno portata anche a primeggiare o comunque ad esercitare una notevole concorrenza verso i competitor molto più noti, sui mercati internazionali; anche salumi, formaggi e olio, che insieme al vino rappresentano i 4 pilastri del Made in Italy Food&Beverage, stanno sempre più crescendo ed affermandosi nel mondo.
Tra i problemi principali che queste aziende devono affrontare, uno riguarda le loro dimensioni (trattasi di PMI) e la struttura sostanzialmente familiare. Andare oggi sui mercati globali richiede risorse e competenze non sempre facili da trovare; un metodo che funziona ma ancora poco compreso dagli imprenditori è quello della rete: aggregarsi, allearsi o unirsi per essere più forti e quindi competitivi.
Tra le partnership che una azienda può creare, vi è anche la collaborazione con realtà come lo Studio Orazi, il quale, da qualche anno sta seguendo il percorso di espansione sui mercati esteri di alcune piccole-medie realtà bresciane dell'agroalimentare.
Seguiamo l'iter dalla fase embrionale, parlando col cliente e cercando insieme a lui di individuare i mercati, i canali e le varie forme comunicative, fino alla fase di conclusione del contratto o dell'ordine da parte del cliente estero; pertanto assistiamo anche nelle problematiche che riguardano la contrattualistica, le normative internazionali, la ricerca e il contatto della controparte, organizziamo incontri presso i nostri uffici o missioni all'estero.
In vista dell'evento clou più importante degli ultimi decenni, EXPO2015, lo Studio Orazi ha sottoscritto una partnership con il Consorzio De Alimentaria Qualitate, volto alla promozione della qualità dei nostri prodotti, alla loro difesa e valorizzazione, soprattutto in funzione dei danni provocati dalla contraffazione o dall"Italian sounding".